«Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
Luca ci descrive una scena popolare dove una mamma manifesta tutto il suo entusiasmo. Gesù interrompe la sua predicazione e ne approfitta per ridimensionare l’entusiasmo della signora e per darci un’indicazione: tutti possiamo appartenere alla sua famiglia se accogliamo la sua Parola e la mettiamo in pratica.
Fratelli e sorelle non è solo una formula di rito ma una realtà che diventa concreta nella misura in cui ci identifichiamo come figli di un unico Padre e osserviamo i suoi insegnamenti. In questo sta il segreto della beatitudine: non considerarsi superiore ma familiare. Sentirsi parte di questa grande famiglia ci aiuta a percorrere meglio la strada della vita, soprattutto quando è in salita. Ascoltare la Parola, perciò, vuol dire non solo accogliere Dio ma anche accogliere il prossimo, che, pur se sconosciuto, resta sempre mio fratello, mia sorella.
Buon cammino, insieme.
Fonte: don Ivan Licinio sul suo blog