Un Vangelo duro quello di stamattina: i famosi guai, le invettive che Metteo scrive mettendoli nella bocca di Gesù contro i Farisei che sono degli ipocriti e ciechi.
Questi sono i due attributi che Gesù applica a questa categoria di persone che è sempre viva e vegeta anche i nostri giorni. i Farisei cristiani sono coloro che dicono e non fanno, solo coloro che non praticano la giustizia la Misericordia né sono fedeli a Dio a se stessi e agli altri. Sono una mercificazione del cristiano, sono una delle marionette di cristiani… sono in pratica persone false e la falsità va d’accordo con la cecità.
I ciechi sono coloro che non riescono a vedere la verità di sé stessi, di Dio, solo coloro che brancolao nel buio della loro onnipotenza, del loro egoismo, del loro orgoglio… sono coloro che non riescono a vedere la luce di Dio che avvolge l’intero Universo, e buca i cuori di chi si apre al suo Amore.
Fariseismo cieco e bigotto quanto mai vivo e vegeto oggi nella nostra chiesa. Il bigottismo è parte integrante di questo fariseismo cieco: chiusi nei propri schemi mentali, nelle piccinerie della nostra religiosità, non vediamo l’amore di Dio in noi, intorno a noi… non siamo profeti, testimoni di questo amore. Cristiani di facciata che prendono dal Vangelo ciò che vogliono, ciò che loro piace, che si costruiscono un Vangelo a loro immagine e somiglianza. Farisei ciechi sono i traditori del vangelo e della fede in Gesù.
Oggi questa Parola forte per noi ci invita a entrare in noi stessi, a vedere se siamo anche noi appartenenti a questa categoria. Basta esaminarsi su questi tre precetti fondamentali dell’amore: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Il miracolo da chiedere è che Dio ci apra gli occhi, perché quando ciò accadrà scomparirà anche la nostra ipocrisia. Sr palmarita guida
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade