«Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?».
I discepoli non hanno potuto fare niente nei confronti di questo ragazzo epilettico, che si getta nel fuoco e nell’acqua, perché forse hanno pensato che in questo caso il male avesse avuto la meglio su quella vita.
La mancanza di fede ha impedito loro di essere strumenti di guarigione, donando la salvezza necessaria per quel giovane e per la sua famiglia. Il male e il dolore possono bloccarci, soprattutto quando colpisce i piccoli, ma Gesù ci dice che la nostra fede può tutto, anche se minuscola come un granellino di senape.
Piccole azioni e gesti discreti, messi insieme, riescono a guarire e salvare una vita. Se pure in tante occasioni ci sembra di non essere utili a cambiare le cose, non dimentichiamo che ogni cristiano porta sempre con sé la capacità di donare speranza.
Buon cammino, insieme.
Fonte: don Ivan Licinio su Facebook