Ti corro incontro, senza pensare ad altro che alle tue braccia aperte che mi attendono, grande gioia, grande promessa. Tu sei lì – e con te ogni desiderio esaudito, ogni timore sedato, ogni dubbio sciolto. Sei lì e mi basta camminare per raggiungerti. Quasi non mi sembra vero di essere a così pochi passi dalla pienezza, quasi non riesco a credere che compiere meraviglie nel tuo nome sia così semplice. Quasi non mi sembra vero.
Non mi sembra vero.
Perché ho paura, il mio passo non è saldo, le onde si alzano e sembrano coprirti; i miei occhi non sanno più riconoscerti. La mia fede nelle tue promesse vacilla, perché non ne sono degno. Non sono capace di compiere meraviglie io, Signore. Nemmeno nel tuo nome. Quale follia mi aveva convinto del contrario? Quale incauta eccitazione mi ha spinto a calcare questi passi in cui non credo, questi movimenti di cui non sono capace…
Ma, nel momento esatto in cui mi sento perduto, mi ritorni nel cuore. Tu sei lì – ed è a te che chiedo aiuto: salvami! E sempre la tua mano è pronta, ferma nel tenere la mia. Ora sono al sicuro, ora ti vedo, ora riconosco la tua forza per me, la tua forza in me. Io so compiere questi passi.
Verena M.
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato