Dal Vangelo di oggi:
“Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti”. (Mc 12,38)
C’è uno scriba in ognuno di noi. È così radicato che morirà mezz’ora dopo di noi. Però possiamo accorgercene. Ridere delle sue lunghe vesti, del suo posto in prima fila (o anche in ultima, il meccanismo è uguale). Del suo essere una personcina “seria”.