Domandare non di rado è segno di una ricerca intensa, ricca di attesa, di speranza. Solo lo Spirito ci apre a questo cammino verso una decisa scelta per Dio, verso il mettere sempre più Gesù come riferimento divino e umano, verso la consapevolezza che il demonio in mille modi vuole ingannare l’uomo, distoglierlo dalla via del bene.
Ognuno di questi aspetti può venire vissutamente compreso sempre più, all’infinito. Qui mi soffermo su Gesù Dio e uomo. Spesso lo si vede solo come Dio o solo come uomo.
Per esempio in un percorso spiritualistico dove tanti discernimenti sono operati in base a filosofie di uomini, fossero pure grandi cristiani invece di prendere sì il buono da tutti ma poi di cercare il discernere concreto di Gesù, la sua filosofia vorrei dire.
A cura di don Giampaolo Centofanti su il suo blog