Vangelo di oggi
Venerdì V di Pasqua
Commento: Rev. D. Carles ELÍAS i Cao (Barcelona, Spagna)
«Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi»
Oggi, il Signore c’invita all’amore fraterno: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati» (Gv 15,12), vuol dire, come avete visto fare a me e come ancora mi vedrete fare. Gesù ti parla come ad un amico, perché ti ha detto che il Padre ti chiama, che vuole che tu sia apostolo e che ti destina a produrre frutto, un frutto che si manifesta nell’amore. San Giovanni Crisostomo afferma: «Se l’amore si trovasse sparso dappertutto, nascerebbero da esso un’infinità di beni».
Amare è dare la vita. Lo sanno i coniugi che, perché si amano, fanno un dono reciproco della loro vita e prendono su di loro la responsabilità di essere genitori, accettando pure l’abnegazione ed il sacrificio del loro tempo, della propria esistenza a vantaggio di quelli che devono assistere, proteggere, educare e formare come persone. Lo sanno i missionari che danno la loro vita per il Vangelo, con uno stesso spirito cristiano di sacrificio e di abnegazione. E lo sanno religiosi, sacerdoti e vescovi, lo sa qualunque discepolo di Gesù che s’impegna con il Salvatore.
Gesù ti ha detto poc’anzi qual´è la condizione dell’amore, di dare frutto: «se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto» (Gv 12,24). Gesù ti invita a perdere la tua vita, a consegnarla a Lui senza paura, a morire a te stesso per poter amare tuo fratello con l´amore di Cristo, con amore soprannaturale. Gesù t’invita ad arrivare ad un amore operante, benefattore e concreto; così l’ha capito l’apostolo Giacomo quando disse: «Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: “Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi”, ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in sé stessa» (Gc 2,15-17).
AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net
SITO WEB: http://evangeli.net