La liturgia odierna propone “ il mio brano “ per eccellenza, tanto è vero che lo scelsi per il giorno del mio matrimonio.
La frase che mi colpisce sempre, ogni volta che lo rileggo e che, giorno dopo giorno, sperimento essere sempre più vera, è: “ senza di me non potete fare nulla “.
E’ l’esperienza della mia vita: mai potrei rinunciare ai “ vari incontri “ giornalieri con lui; il ringraziamento per il nuovo giorno appena mi sveglio, la partecipazione alla Santa Messa, la lettura personale della Parola, la lettura di qualche testo o commento in cui, sempre, da solo o grazie a qualche amico che lo condivide, mi imbatto, per terminare, poi, la sera, con il mio “ appuntamento “ con Lui, in cui verificare cosa ho fatto durante la giornata e se gli ho consentito di operare attraverso di me o se gli ho frapposto ostacoli.
Vi ho parlato oggi di me per portarvi una testimonianza di “ vita vissuta “ di questa pagina.
Il mio invito, per tutti, è quello di restare sempre intimi con Gesu’, di scegliere, con atto di volontà, di avere questa relazione quotidiana.
Parlo di decisione perché l’ “ emozione “ non basta, è volubile, incostante, impedisce di creare “ relazione “.
La relazione è infatti costanza, scelta quotidiana, un si da ripetere anche quando non se ne ha voglia; è come nella vita di coppia, ove va detto si ogni giorno anche quando il coniuge proprio non lo comprendi.
Solo l’assiduità porta a innestare la tua vita nella vita di Cristo, cosi’ come il tralcio alla vite.
Decidi di fare questa scelta.
Solo cosi’ “ porterai molto frutto “ glorificando il Padre.
Diversamente ti accorgerai che tutto non avrà senso perché “ senza di lui “ non puoi fare nulla.
Buona giornata a tutti.