Vangelo di oggi
V Domenica (A) di Pasqua
Commento: Pbro. Walter Hugo PERELLÓ (Rafaela, Argentina)
«Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me»
Oggi, la scena che contempliamo nel Vangelo ci mette d’avanti all’intimità esistente tra Gesucristo ed il Padre; ma non solo questo, anzi ci invita a scoprire la relazione che c’è tra Gesù ed i suoi discepoli. «Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io» (Gv 14,3): queste parole di Gesù, non solo collocano i discepoli in una prospettiva del futuro, ma li invita a mantenersi fedeli nel seguire la strada che avevano intrapresa. Per partecipare con il Signore la vita gloriosa, devono compartire pure lo stesso cammino che porta Gesucristo alla casa del Padre.
«Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?» (Gv 14,5). Dice loro Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto» (Gv 14,6-7). Gesù non propone un cammino facile, certamente; ci segna però il sentiero. Meglio ancora, Lui stesso si fa cammino verso il Padre; Lui stesso, con la sua risurrezione, diventa Camminante per guidarci; Lui stesso, con il dono dello Spirito Santo c’incoraggia e ci fortifica perché non veniamo meno nel pellegrinare: «Non sia turbato il vostro cuore» (Gv 14,1).
In quest’invito che Gesù ci fa, quello di andare dal Padre per mezzo suo, con Lui ed in Lui, si svela il suo desiderio più intimo e la sua più profonda missione: «Colui che per noi si fece uomo, essendo il Figlio unico, vuol farci fratelli suoi e, con questo fine fa arrivare fino al Padre vero la sua propria umanità, portando in essa con sé tutti quelli che sono della sua stessa razza» (San Gregorio di Nizza).
Un Cammino da percorrere, una Verità da proclamare, una Vita da condividere e godere: Gesucristo.
AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net
SITO WEB: http://evangeli.net