Sorelle Povere di Santa Chiara – Commento al Vangelo di domenica 10 Maggio 2020

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Via, Veritร  e Vita

Sono gli ultimi giorni di Gesรน sulla terra. Gesรน lava i piedi ai suoi discepoli, annuncia il tradimento di uno dei suoi e subito dopo, come se fosse una conseguenza logica, (ci) lascia il comandamento nuovo, il comandamento dellโ€™amore: โ€œVi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altriโ€ (13,34-35).

Nel versetto precedente lโ€™inizio del brano che oggi leggiamo, Gesรน annuncia il rinnegamento di Pietro. โ€œDarai la tua vita per me?โ€, dice Gesรน a Pietro e continua: โ€œIn veritร , in veritร  ti dico: non canterร  il gallo prima che tu mโ€™abbia rinnegato tre volteโ€ (13,38).
In pochi versetti troviamo due tradimenti! Gesรน รจ alla fine della sua missione sulla terra e il frutto pare essere: tradimento, rinnegamento, solitudine, incomprensioneโ€ฆ e proprio da parte dei suoi!

Eppure il Vangelo di oggi comincia con: โ€œNon sia turbato il vostro cuoreโ€. Sembra quasi una risposta a ciรฒ che accadrร  a Pietro poche ore piรน tardi. Eโ€™ come se Gesรน volesse dire a Pietro, e in lui a noi tutti: non vi preoccupate, il vostro cuore non sia turbato anche se mi avete lasciato solo, anche se mi avete rinnegato, tradito, anche se non avete ancora compreso il mio amore per voiโ€ฆ. Non abbiate paura, ma abbiate fede in me e nel Padre! โ€œNon sia turbato il vostro cuore, credete in Dio e credete in meโ€.
Lโ€™antidoto al male e alla paura รจ la fede! Credere nel Padre e nel Figlio รจ ciรฒ che tiene il nostro cuore nella pace, quella pace che deriva dal sapersi custoditi da un amore senza limiti e senza condizioni.

La prima parola di Gesรน davanti al nostro cuore chiuso รจ una parola di consolazione, di incoraggiamento, di vicinanza.
Gesรน davanti alla sua morte imminente – e innocente – si preoccupa ancora una volta di noi: prepararci un posto nel Regno del Padre. โ€œIo vado a prepararvi un posto… Poi ritornerรฒ e vi prenderรฒ con me perchรฉ siate anche voi dove sono ioโ€ (v 3). Gesรน prepara per noi una casa che รจ, nellโ€™immaginario di tutti noi, un โ€œluogo sicuro e caldoโ€, dove ci sono le persone amate con le quali si desidera condividere lo scorrere dei giorni.

Anche nella casa che ci prepara Gesรน cโ€™รจ Qualcuno che ci aspetta perchรฉ ha nostalgia di noi: il Padre! Un Padre che รจ lรฌ ad aspettarci da sempre, col desiderio di non essere piรน separato dai suoi figli. โ€œE la notizia che esiste un posto riservato a noi โ€“non ad altri- รจ necessaria al nostro cuore bisognoso di un alloggio a tempo indeterminatoโ€ (fra R. Pasolini). In noi cโ€™รจ sempre e comunque una ricerca di qualche segno dโ€™amore che dica al nostro cuore che siamo figli cercati, voluti e attesi per sempre.

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A questo punto Gesรน indica la via per arrivare a questa casa dove il Padre ci attende. Alla replica di Tommaso che dice: โ€œSignore, non sappiamo dove vai, e come possiamo conoscere la via?โ€, Gesรน risponde: โ€œIo sono la via, la veritร  e la vitaโ€. La via, da quella che ha percorso il popolo di Israele per raggiungere la terra promessa, fino a quella che anche a noi รจ chiesto di percorrere. Eโ€™ la via dalla lontananza alla comunione col Padre per mezzo di Gesรน, il Figlio. Tuttavia, questa via non la si percorre da soli! โ€œHai visto come il Signore tuo Dio ti ha portato per tutto il cammino che hai fatto, come un uomo porta il proprio figlioโ€ (Dt 1,37). Si tratta di una via che diventa Qualcuno da seguire per arrivare finalmente a casa. E seguire questo Qualcuno oggi significa โ€œcompiere i suoi gesti, rinnovare le sue scelte, opporsi a ciรฒ a cui Lui si opponeva, preferire le persone che Lui preferivaโ€ฆโ€ (E. Ronchi).

Eโ€™ ascoltare con cuore libero la Sua Parola che ci indica i passi da seguire, quelli da Lui compiuti e quelli che Lui compie ancora ogni giorno con noiโ€ฆ โ€œcome un padre porta il proprio figlioโ€!!
โ€œIo sono la veritร โ€. Non cโ€™รจ ombra di menzogna in Dio. Molte volte nellโ€™Antico Testamento leggiamo queste parole: โ€œLโ€™ho detto e lo farรฒ! Io sono il Signore!โ€.

La Sua parola รจ veritร , quello che dice lo compie e qui Gesรน sta dicendo che mai saremo separati da Lui e dal Padre perchรฉ ci ha detto: โ€œ…perchรจ siate anche voi dove sono io…โ€ (Gv 14,3) e ci ha promesso: โ€œSarรฒ con voi tutti i giorni fino alla fine del mondoโ€ (Mt 28,20).
La veritร , Gesรน stesso, ci porta alla conoscenza del Padre e del suo amore per noi. E dopo aver sperimentato un amore cosรฌ grande, una tenerezza cosรฌ forte sulla nostra vita, una compassione, cura e vicinanza senza misure e limiti, come non desiderare che tutti conoscano un Padre cosรฌ! E allora i nostri gesti e le nostre parole si riempiono dei gesti e delle parole di Lui: โ€œVenite benedetti dal Padre mio… perchรฉ quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli piรน piccoli, lโ€™avete fatto a meโ€ (Mt 25,31-55).

โ€œIo sono la vitaโ€. La nostra vita รจ il Figlio che muore per noi! Questo รจ il paradosso dellโ€™amore: la vita che dipende dalla morte! Senza la morte del Figlio noi non avremmo la vita. E senza la sua resurrezione noi non avremmo la vita eterna. โ€œTu ci dai tutto te stesso, e donandoci te stesso, ci dai tuttoโ€ (S. Caterina da Siena).
Dio non puรฒ darci nulla di meno di Sรฉ stesso!

Via – Veritร  – Vita: una escalation che va dal basso verso lโ€™alto: crocifisso sul Golgota, innalzato sulla croce, asceso al Padre, ma soprattutto una via che va dallโ€™alto verso il basso, come piace fare al nostro Dio: โ€œE il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noiโ€ (Gv 1, 14).
Via e veritร  sono realtร  che partono da un โ€œfuori di noiโ€ per entrare dentro il nostro cuore e diventare parte di noi, diventare Vita, la Sua Vita in noi.
Per arrivare alla Vita dobbiamo percorrere la Via della Veritร .

Gli disse Filippo: โ€œSignore, mostraci il Padre e ci bastaโ€ (v8). Il volto del Figlio crocifisso รจ lo svelamento del volto del Padre. Un volto che ci apparirร  conosciuto perchรฉ quando lo vedremo riconosceremo di averlo giร  visto, giร  incontrato nel volto dei tanti fratelli e sorelle che qui sulla terra ci hanno Via e Veritร  sono realtร  che partono da un โ€œfuori di noiโ€ per entrare dentro il nostro cuore e diventare parte di noi, diventare Vita, la Sua vita in noi.
Per arrivare alla Vita dobbiamo percorrere la Via della Veritร .
Gli disse Filippo: โ€œSignore, mostraci il Padre e ci bastaโ€ (v. 8). Il volto del Figlio crocifisso รจ lo svelamento del volto del Padre. Un volto che ci apparirร  conosciuto perchรฉ quando lo vedremo riconosceremo di averlo giร  visto, giร  incontrato nel volto dei tanti fratelli e sorelle che qui sulla terra ci hanno donato una scintilla del suo amore.

Tommaso aveva chiesto al Signore: โ€œSignore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?โ€. Filippo gli dice: โ€œSignore mostraci il Padre e ci bastaโ€.
Le domande dellโ€™uomo non sono mai sature di risposte fino a quando non ricevono lโ€™ultima – e unica – risposta: il dono della vita del Figlio per ciascuno di noi. Solo lโ€™amore crocifisso sazia la nostra sete di senso, di domanda, di amore…

Allโ€™uomo che ricerca sempre un di piรน, Dio Padre risponde col dono del suo Figlio. Ed รจ un dono cosรฌ totale che non finisce neanche con la morte perchรฉ in Lui ci รจ donata anche la resurrezione!

Commento a cura delle Clarisse di S. Gata Feltria