p. Lorenzo Montecalvo – Commento al Vangelo del giorno – 20 Aprile 2020

“Quello che รจ nato dalla carne รจ carne e quello che รจ nato dallo Spirito รจ spirito” disse Gesรน a Nicodemo il quale, nonostante che fosse un professore di teologia, non comprese il linguaggio spirituale di Gesรน. Non รจ detto che chi studia o impara a memoria la Scrittura fa l’esperienza delle realtร  del cielo.

Per comprendere e spiegare l’interioritร  della Parola di Dio dev’essere ricolmo dello Spirito Santo. รˆ lo Spirito Santo il Maestro della Sacra Scrittura; perciรฒ Gesรน disse ai suoi discepoli che molto spesso non capivano quello che Egli insegnava: “Quando riceverete lo Spirito Santo Egli vi far comprendere tutto quello che io vi ho detto”. Chi legge e ascolta la parola di Dio senza aver invocato lo Spirito Santo capisce solo il senso letterario della parola di Dio. Capire solo il senso letterario รจ opera umana che non porta il lettore alla conversione del cuore. Cosรฌ chi annuncia la parola di Dio senza essere ricolmo dello Spirito Santo annuncia solo una parola umana che non converte il cuore dell’assemblea. Chi ascoltรฒ Pietro dopo aver ricevuto lo Spirito Santo si sentรฌ trafitto nel cuore.

Non si legge la Scrittura per curiositร , ma la si legge dicendo: “Parlami, Signore, perchรฉ il tuo servo ti ascolta!”. Non si annuncia il Vangelo per manifestare di essere bravi nell’arte oratoria, ma lo si annuncia con lo zelo di attirare gli ascoltatori ad amare Gesรน Cristo. Tutto ciรฒ che nasce dalla carne imputridisce. Il fine di ogni cristiano รจ diventare spirituale. Essere un uomo spirituale รจ gioire nel vedere e gustare l’amore di Dio che si espande su tutte le sue creature. Chi ci rende spirituali รจ lo Spirito Santo senza il quale non c’รจ santitร . Vieni, Spirito Santo, fuoco di Veritร  e di Caritร .

Amen. Alleluia.

Fonte


Read more

Local News