Non c’è altra immagine che in questa domenica io desideri condividere con voi: Gesù, affaticato per il viaggio, si siede presso un pozzo.
Poi accade quello che tutti noi sappiamo: l’incontro con la donna Samaritana. Ma prima c’è lui, con la sua stanchezza, con le sue fatiche, con il suo andare. E quale se non questa è l’immagine di Dio che ci può accompagnare in questo momento? Sì, forse avremmo gradito il Signore che placa la tempesta. Perché in fondo abbiamo bisogno di sapere che lui lo farà anche oggi, per noi, per tutti. E invece no! Di fronte abbiamo un Gesù spossato che si ferma, perché ha bisogno di bere. È da questo che nasce uno dei più straordinari incontri che gli evangelisti ci abbiano raccontato.
https://www.youtube.com/channel/UCK1dPYDPunkBz3w7nAeU3gQ
Quello che stiamo vivendo è un tempo segnato dalla fragilità, dall’impotenza,
È stata messa sotto scacco l’efficienza, l’onnipotenza, l’illusione di avere tutto il necessario per trovare ogni forma di soluzione. Di fronte al pozzo della vita ci siamo messi come chi sa di avere carrucole e secchi necessari per recuperare l’acqua necessaria. E oggi ci troviamo così… semplicemente impotenti.
I nostri mezzi non sono sufficienti, le nostre soluzioni non bastano. Ci troviamo impotenti accanto al pozzo della storia e imploriamo acqua, vita, speranza, futuro…
E allora fermiamoci… con coraggio. Quanti sono i nostri mariti? Quante sono le cose che ci hanno fatto perdere il senso delle cose importanti? A quante situazioni ci siamo prostituti?
Accanto noi c’è il Signore. Ha scelto di fermarsi al nostro pozzo. Sta aspettando che gli chiediamo ciò che conta davvero. Senza paura, oggi, facciamolo, diciamo con grande spirito di affidamento: “Signore, dammi da bere!”.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Dammi da bere speranza
Signore, Gesù,
da queste parti siamo a corto di speranza,
troppe insicurezza ci tolgono l’ossigeno,
troppe paura ci bloccano,
troppa impotenza ci terrorizza.
Abbiamo sete di speranza, Signore,
donaci l’acqua zampillante della fede.
Abbiamo sete di vita, Signore,
donaci l’acqua zampillante del tuo amore.
Abbiamo sete di te, Signore,
facci sentire la tua presenza che sostiene,
la tua tenerezza che avvolge,
il tuo sguardo che accompagna.
Facci sentire te.
Amen.
Altre immagini di Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.com