In tempi come questi, scopriamo quanto i principi della competizione e del capitalismo individualista non funzionano.
Scopriamo che abbiamo bisogno gli uni degli altri per andare avanti, che nessun uomo basta a se stesso.
Scopriamo che gli insegnamenti del vangelo, come quelli che ci vengono donati oggi, non sono utopie (senza luogo) o follie fuori luogo, ma sono le uniche leggi divino-umane che rendono la vita e la convivenza possibili, le uniche che ci donano un “luogo”.
Oltre a rendere la vita possibile e gioiosa su questa terra, questi principi evangelici ci spalancano la porta alla vita di Dio, ci introducono nella commozione della sua misericordia, ci fanno canali e recipienti del suo perdono, ci regalano la sovrabbondanza che contraddistingue il suo passaggio.
Fonte: il sito di Robert Cheaib oppure il suo canale Telegram
Docente di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.