Vangelo di oggi
Giovedรฌ della I settimana di Quaresima
Commento: Rev. D. Joaquim MESEGUER Garcรญa (Rubรญ, Barcelona, Spagna)
ยซChiunque chiede riceve, e chi cerca trovaยป
Oggi, Gesรน ci parla della necessitร e del potere della preghiera. Non possiamo capire la vita cristiana sprovvista di una relazione con Dio, e in questa relazione, la preghiera occupa un posto centrale. Mentre viviamo in questo mondo, i cristiani ci troviamo in un cammino di pellegrinaggio, ma la preghiera ci avvicina a Dio, ci apre le porte del Suo amore immenso e ci anticipa giร le delizie del cielo. Per questo, la vita cristiana รจ una richiesta e una continua ricerca: ยซChiedete e vi sarร dato, cercate e troverete, bussate e vi sarร apertoยป (Mt 7,7), ci dice Gesรน.
Contemporaneamente, la preghiera va trasformando il cuore di pietra in un cuore di carne: ยซSe voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro che รจ nei cieli darร cose buone a quelli che gliele chiedono!ยป (Mt 7,11). La sintesi migliore di quanto possiamo chiedere a Dio, si trova nel `Padrenostroยด: ยซVenga il tuo regno, sia fatta la tua volontร , come in cielo cosรฌ in terraยป (Mt 6,10). Quindi non possiamo chiedere nella preghiera qualunque cosa, ma solo quello che sia veramente un bene. Nessuno desidera un male per se stesso; per questo non possiamo volerlo per gli altri.
Cยดรจ chi si lagna di non essere ascoltato da Dio, perchรฉ non vede risultati immediati o perchรฉ pensa che Dio non lo ami. In simili casi, sarร opportuno ricordare il consiglio di San Geronimo: ยซEโ certo che Dio da a chi chiede, che chi cerca trova e a chi chiama gli si apre; si vede chiaramente che chi non ha ricevuto, chi non ha trovato e neppure gli hanno aperto, รจ perchรฉ non ha chiesto bene, non ha cercato bene e non ha bussato bene alla portaยป. Chiediamo, dunque, a Dio, in primo luogo, che faccia diventare buono il nostro cuore, come quello di Cristo Gesรน.