Il commento alle Letture del 6 marzo 2020, a cura di don Alessandro Farano.
Va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 20-26
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซSe la vostra giustizia non supererร quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrร ucciso dovrร essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrร essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: Stupido, dovrร essere sottoposto al sinรจdrio; e chi gli dice: Pazzo, sarร destinato al fuoco della Geรจnna. Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perchรฉ l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In veritร io ti dico: non uscirai di lร finchรฉ non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!ยป.
Parola del Signore