Gesù è figlio di un carpentiere e di Maria. La sua storia è immersa in un’umanità capace di farsi serva del Signore tra le pieghe di una quotidianità umile e semplice in cui Dio si incarna perché il suo miracolo più grande è amare tanto l’uomo, da farsi come noi per farci come lui.
Non smettere di parlarmi
La mancanza di amore fa soffrire sempre.
Sempre.
Siamo fatti per amare e per essere amati.
Anche solo poco di meno dell’amore, e la sofferenza esplode.
Non sono miracoli di magia.
Sono miracoli di amore.
Se non ami, non li vedi.
Se non ti fidi, non accadono.
È l’amore.
È la fede.
Che fanno tutto.
Miracoli compresi.
Quanta sapienza e quanti doni.
Nelle persone quotidiane.
Nelle persone che abbiamo accanto.
Nelle persone della nostra famiglia.
Quanta sapienza e quanti doni.
Che non sappiamo più vedere.
Che non sappiamo più cogliere.
E invece di gioire e di godere della ricchezza dell’altro.
Ci scandalizziamo.
Mormoriamo.
E così l’amore si ferma e non fa frutti, non fa più frutti.
Bacio la tua bocca da cui esce tanta sapienza.
Stringo le tue mani da cui escono tanti prodigi.
Le tue mani di falegname cesellano la mia vita.
Non smettere mai di accarezzarmi.
Non smettere mai di parlarmi.
Fonte: il sito di don Mauro Leonardi
Mauro Leonardi (Como, 4 aprile 1959) è un presbitero, scrittore e opinionista italiano.
Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria.