Perché sei triste? Vedi. Un uomo ha le mani sporche. Un po’ d’olio le pulisce. Quanto più può purificarti la pietà di Dio. Poiché come non ti dispiace lavarti un vestito, così e ben di più ancora non è difficile al Signore lavarti da ogni cosa negativa, anche se ogni giorno devi naturalmente provare la tentazione.
Infatti, quando dici “Ho peccato contro il Signore”, ti è data la risposta: “Ti sono rimessi i tuoi peccati” (Mt 9,2), “Io cancello i tuoi misfatti, per riguardo a me non ricordo più i tuoi peccati” (Is 43,25). “Come dista l’oriente dall’occidente, così allontana da noi le nostre colpe. Come un padre ha pietà dei suoi figli, così il Signore ha pietà di quanti lo temono” (Sal 103,12-13).
Solo non andartene, non allontanarti da Colui che ti ha scelto per cantare e pregare, ma lungo la tua vita resta attaccato a lui, per pura fiducia, e per santa audacia e confessione coraggiosa. Allora egli ti sente e ti purifica. Non è Dio che ci ha giustificati, nel suo amore per l’uomo? Chi ci condannerà? (cfr Rm 8,33)
Se invochiamo il nome del Signore Gesù Cristo, la nostra coscienza è facilmente purificata e nulla ci separa dai profeti e dagli altri santi. Poiché Dio non ci ha destinati alla sua collera, ma alla salvezza per mezzo di Nostro Signore Gesù Cristo che è morto per noi. Perciò, sia che vegliamo nelle virtù, sia che dormiamo in qualche miseria dove ci portano naturalmente certe situazioni, vivremo con Cristo (cfr 1Tes 5,9-10), rivolgendo a lui il nostro sguardo, gemendo profondamente, piangendo senza posa e non volendo che lui.
Rivestiamo dunque la corazza della fede e portiamo l’elmo della speranza della salvezza (cfr 1 Tes 5,8), affinché non ci colpiscano e penetrino le frecce dello scoraggiamento e della disperazione.
Fonte: «Vangelo del Giorno» è un servizio proposto dall’associazione internazionale Evangelizo.
Il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra.