don Pasquale Giordano โ€“ Commento al Vangelo di oggi 6 Agosto 2019

- Pubblicitร  -

Il volto di Dio brilla in ogni lacrima dโ€™amore

TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE(ANNO C)

In tutti e tre i vangeli sinottici, Matteo, Marco e Luca, il racconto dellโ€™evento chiamato โ€œtrasfigurazioneโ€ ricopre un ruolo centrale nella trama narrativa. Non si tratta di un miracolo o di un insegnamento particolare, ma di unโ€™esperienza che anticipa lโ€™evento della Pasqua alla luce della quale i discepoli dovranno rileggere ogni gesto di Gesรน a cui avevano assistito e ogni parola che hanno ascoltato dalla sua bocca.

Ciรฒ che accade sul monte, che la tradizione ha identificato sul Tabor, unโ€™alta collina della Galilea a poca distanza da Nazaret, non รจ un semplice prodigio che rivela la potenza e la sapienza straordinaria di Gesรน, ma รจ un evento che lo fa intravedere come il Figlio di Dio. Si tratta di un racconto di teofania in cui, cioรจ, Dio stesso si rivela.

Lโ€™evangelista Luca introduce la descrizione dellโ€™evento annotando che Gesรน รจ in preghiera mentre i tre apostoli che aveva portato con sรฉ si erano assopiti per la stanchezza. Pregando, come lโ€™incontro di Mosรจ con Dio sul monte Sinai, avviene una sorta di trasformazione per cui รจ tutta la persona a riflettere la bellezza della gloria di Dio. Gli evangelisti informano il lettore che Gesรน parla con due uomini identificati nei profeti Mosรจ ed Elia. Nella figura di questi personaggi biblici e della storia dโ€™Israele รจ compendiata tutta la Scrittura.

Pregando Gesรน entra in dialogo con Dio e con gli uomini; Egli รจ veramente il Profeta che parla in nome di Dio davanti al popolo e in nome del popolo davanti a Dio. Nella preghiera Gesรน discerne la sua vocazione e la sua missione. รˆ lui infatti il Cristo che, portando a compimento lโ€™Esodo, introduce, attraverso il deserto, nel Regno di Dio. Il cammino che Gesรน intraprenderร  da quel momento in poi sarร  chiaramente diretto a Gerusalemme dove si compiranno le Scritture che lo riguardano. Nella cittร  santa egli soffrirร  molto fino ad essere messo a morte sulla croce per poi risorgere il terzo giorno.

Lโ€™Esodo di cui si parla รจ la pasqua di Gesรน, il cammino della croce che approda al cielo con lโ€™ascensione. Anche noi pregando saliamo sul monte con Gesรน ed entriamo nel dialogo tra lui e il Padre il quale ci parla come figli e ci indica proprio suo Figlio come guida nel nostro cammino. Spesso i nostri passi sono incerti perchรฉ abbiamo paura dellโ€™incognita della sofferenza; รจ proprio in quei momenti che maggiormente si necessita di metterci in ascolto di Gesรน.

- Pubblicitร  -

La sua compagnia e la sua guida ci aiutano a fare della nostra umanitร  il riflesso della gloria di Dio che splende sul volto di chi fa della sua vita un dono dโ€™amore.

Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!

Commento a cura di don Pasquale Giordano
Fonte โ€“ Mater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร โ€ฆ [Continua sul sito]

Mentre Gesรน pregava, il suo volto cambiรฒ dโ€™aspetto.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9, 28-36

In quel tempo, Gesรน prese con sรฉ Pietro, Giovanni e Giacomo e salรฌ sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiรฒ dโ€™aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosรจ ed Elรฌa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesรน: ยซMaestro, รจ bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosรจ e una per Elรฌaยป. Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava cosรฌ, venne una nube e li coprรฌ con la sua ombra. Allโ€™entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscรฌ una voce, che diceva: ยซQuesti รจ il Figlio mio, lโ€™eletto; ascoltatelo!ยป.
Appena la voce cessรฒ, restรฒ Gesรน solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciรฒ che avevano visto.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Altri Articoli
Related

Missionari della Via โ€“ Commento alle letture di domenica 27 Aprile 2025

Pace e bene, questa domenica siamo invitati a contemplare...

Carmelitani โ€“ Commento al Vangelo di domenica 27 Aprile 2025

Un incontro gioiosoLo Spirito ricevutoIl dubbio trasformato La grande festa...

Sr. Palmarita Guida โ€“ Commento al Vangelo del 24 Aprile 2025

I due di Emmaus hanno il privilegio di vedere...