Quando ci viene dato da mangiare, da piccoli, i nostri genitori stanno ben attenti affinché i bocconi non siano troppo grandi e tali da impedirci di mangiare o da rischiare di soffocarci. La verità non sempre va offerta tutta ma sminuzzata, affinché non ci spaventiamo e riusciamo a portarne il peso. Gesù che è lo sguardo della carità di Dio, ci tratta con questo amore.
Va bene, ti aspetto
Ci sarà una testimonianza dal cielo?
Che si unirà alla mia?
Ci sarà uno spirito dal Padre, da Dio?
E parlerà di te?
E si unirà a me?
Si unirà a quello che io, con la mia vita unita alla tua, so di te?
È così?
Lo spirito dal Padre, dal cielo?
E io da qui?
E tu tra noi?
Con noi?
Sarà così?
Amore mio, sarà così?
Perdonami, ho paura di non capire ma ti amo tanto e di questo amore non ho paura.
Dimmi quello che posso capire.
Caricami di quello che posso portare.
Non lasciarmi mai.
Mi parlerai di lui?
Si, ho capito.
Credo di aver capito.
Lo riconoscerò da quello che dirà.
Parlerà di te, delle cose tue.
E io ti conosco.
E io conosco le cose tue.
Perché sono sempre con te.
Sono da sempre con te.
E allora lo riconoscerò.
Va bene, aspetto.
Mi fido di te.
Ti amo.