Adesso credete? Mi immagino lo sguardo stupito di Gesù davanti all’affermazione dei suoi discepoli. Ha parlato a lungo, il Maestro, dopo la cena, nell’orto degli ulivi, stanno per venirlo a prendere per farlo fuori, ha parlato come un fiume, a cuore aperto, come chi esprime le sue ultime volontà.
E sa benissimo che i suoi discepoli sono lontani anni luce dall’aver capito. No, macché, non hanno capito niente di niente, figuriamoci. Sono ancora tutti nel loro vecchio modo di pensare, tutti ancorati a quello che credono di credere.
Erano partiti bene, seguendo il Signore, si erano lasciati affascinare, avevano cambiato radicalmente la prospettiva. Poi si erano incartati, cammin facendo, pensavano che tutto fosse chiaro, stabilito, lineare. E che li aspettasse un futuro di applausi e di gloria, nel difficile compito di amministrare il Regno di Dio. Illusi. E sciocchi.
Non era successo nulla del genere e nemmeno si erano accorti di quello che sarebbe successo da lì a qualche ora. Adesso credete? Stiamo attenti a non fare come loro, a crederci arrivati, di immaginarci ormai dei credenti realizzati…
Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.
Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16, 29-33
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio». Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.