Dare la vita per i propri amici
«Non voi avete scelto me». Ecco il mistero di amore e di predilezione da parte del Signore. «Io vi ho costituiti perché andiate». Irradiare il Vangelo. Andare agli altri. Comunicare la carità. Diffondere l’amore. In Cielo non si va soli. Il Cielo non può essere conquista di solitari. Il Cielo è di tutti.
I musici, i grandi poeti, ecc. conoscono la grande gioia di condividere i loro doni, di spartire le loro conoscenze.
Nessuno può chiudere in sé tutta quella gioia che possiede. La deve irradiare. Il Cielo è una comunione di gioia collettiva. Quindi noi costruiamo il Cielo già quaggiù con la carità, andando agli altri.
In S. Francesco d’Assisi la carità toccava dei vertici meravigliosi, come in Don Bosco. Erano anime poetiche: gustavano, sentivano Dio nella natura.
S. Francesco alla Verna recitava il breviario nella seguente maniera: un versetto, poche parole, poi diceva a frate vento: «Adesso tocca a te». Il vento stormiva, faceva scrollare i pini con un arpeggio di risposta. Poi un altro versetto e di nuovo faceva cenno: «Adesso frate vento tocca a te!» e il vento rispondeva con un’altra ondata di musica.
L’amore tocca le profondità della natura e delle cose. L’amore dilata le anime.
Noi non possiamo andare in Cielo da soli, dobbiamo condividere la gioia. c’è carità solo quando si condivide l’amore con gli altri; non ci si può chiudere in noi stessi. «Perché andiate» dice Gesù. Andare agli altri, comunicarsi agli altri. «…e portiate frutto». Si porta frutto, avverte Gesù, se si hanno due sorgenti: l’Eucaristia = rimanere in lui e la Parola di Dio.
La Parola per me, Oggi
L’amore è la forza che trasforma il mondo. È sempre la leva più efficace che smuove anche l’impossibile, perché in colui che ama agisce Dio stesso. Mi lascio sempre guidare dall’amore? Mi impegnerò in questo giorno ad avvolgere d’amore ogni anima che incontrerò.
La Parola si fa Preghiera
Signore, aiutami a capire, a interiorizzare quel “come” perché anche la mia vita fiorisca in qualche misura “come” la tua: una vita di amore interamente gratuito.
Un mese a Maria
«Dio creò ogni creatura, e Maria generò Dio : Dio che aveva creato ogni cosa, si fece lui stesso creatura di Maria, e ha ricreato così tutto quello che aveva creato. E mentre aveva potuto creare tutte le cose dal nulla, dopo la loro rovina non volle restaurarle senza Maria. Dio dunque è il Padre delle cose create; Maria è la madre delle cose ricreate» (Sant’Anselmo d’Aosta).
Padre nostro, Ave Maria (10 volte), Gloria.
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Fonte – Cenacolo GAM
Il Cenacolo GAM si fonda essenzialmente sulla Parola di Dio e sulla preghiera.
Il Cenacolo GAM ama il Papa e la Chiesa a lui unita e gli promette fedeltà indiscutibile.
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[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]
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Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 15, 12-17
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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