Commento al Vangelo di domenica 26 Maggio 2019 per bambini/ragazzi – Sr. Mariangela Tassielli

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Se mi amaste…

«Se uno mi ama…». Inizia così il Vangelo della VI domenica di Pasqua. E ci si aspetterebbe una serie di elenchi di richieste infinite e molto serrate… giacché chi parla non è un maestro qualunque. E invece quel «Se» è seguito solo da una richiesta e da una straordinaria promessa.

La richiesta è una, appunto: osservare la sua Parola. Nella consapevolezza però che la sua è una Parola di peso, è la parola di Dio Padre… parola capace di portare vita, di rivitalizzare ciò che è morto, di creare. E dove «osservare» non ha propriamente né il senso che facilmente potremmo dargli, quale scrutare, guardare con attenzione, penetrare (significato a cui saremmo anche più abituati da un uso quotidiano) né significa semplicemente «obbedire».

Osservare la parola di Dio, la legge di Dio, i suoi comandamenti, significa propriamente e primariamente: «custodire». Per il Vangelo è beato colui che ascolta e osserva: cioè ascolta e custodisce, non disperde, non sperpera il dono, poiché la Parola donata da Dio è quel seme che viene gettato da lui su ogni terreno e affidato alla libertà di ognuno. Allora… se uno ama Gesù di Nazaret non può che ascoltare e custodire la sua Parola. E chi custodisce, poi scruta, discerne e sceglie se seguire ciò che ha ascoltato.

E se lo fa, ecco che qualcosa di straordinario gli si apre davanti. Proprio perché la Parola del Maestro non è semplice parola umana, ma parola di Dio, allora ciò che accade in chi la custodisce, la segue e la realizza nella propria vita è qualcosa che ha a che fare con il divino. Più precisamente, costui o costei poiché è divenuto casa della Parola diviene anche casa di Colui che l’ha pronunciata: Dio.

Dio stesso, nella totalità del suo essere, vive e si diffonde in colui che custodisce la sua Parola.

Questo l’augurio per tutti noi. Amare il Signore, fino al punto da custodire e dare vita alla sua Parola, per diventare casa di Dio.

UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO   

Ti amiamo, Signore!

Signore risorto, vogliamo amarti,
vogliamo ascoltare la tua Parola
e aderire con anima e corpo a quanto ci chiede.
Lo vogliamo anche se è difficile.
Lo vogliamo anche se tanto di noi
e delle nostre idee ci frena,
ci impedisce di fidarci.
Signore, manda il tuo Spirito,
perché ci insegni ad ascoltare
e seguire la tua Parola.
Manda il tuo Spirito,
perché ci insegni a scoprire e percorrere
le vie che la tua Parola ci indica.
Amen.

Altre immagini di Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.com

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