Anche quando non sappiamo dove sia, anche quando siamo convinti che sia in un posto diverso da quello in cui è realmente, questo Dio fanciullo si muove per le strade della nostra esistenza annunciando la buona notizia.
Distratti dalla quotidianità , diamo per scontato che lui sia lì, dove pensiamo di averlo lasciato, dove a noi sembra giusto e normale che stia; stupiti dalla sua apparente assenza ci giriamo attorno, cercandolo lì dove siamo abituati a trovarlo. Ecco allora l’angoscia: lui non c’è.
La sua assenza, quella che a noi sembra la sua assenza, ci spinge a tornare, a ripercorrere le nostre strade. Arrivati a Gerusalemme con Maria e Giuseppe, però, difficilmente incontreremo il Gesù che ci aspettavamo di trovare.
Spogliamoci delle nostre attese, abbandoniamo i pregiudizi, lasciamo spazio alla meraviglia, diamogli la possibilità di stupirci ancora una volta. Questo Dio fanciullo è il Dio dell’inatteso: invece di trovare un bambino sperduto troviamo il figlio di Dio, l’amato, che sta raccontando la gloria del Padre suo che è nei cieli. Del Padre nostro. Anche quando non sappiamo dove sia, il Signore sta operando non visto per poi stupirci col rigoglio della vita.
Verena M.
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano comme
Mt 1, 16.18-21.24
Dal Vangelo secondo Matteo
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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