DA PESCATORI DI PESCI
A PESCATORI DI UOMINI
Il brano presenta la chiamata dei primi discepoli, in particolare quella di Pietro.
- Molte persone si radunano attorno a Gesù per ascoltare la parola
di Dio. Per far fronte alla ressa, Gesù chiede aiuto a Simon Pietro, appena tornato dalla pesca; sale sulla sua barca e insegna, seduto come un Maestro, alle persone radunate sulla spiaggia. La novità sta nel fatto che Gesù insegna ovunque ci sia gente pronta ad ascoltarlo e non solo nella sinagoga. - Al termine del discorso, Gesù invita Simone a prendere il largo e a gettare le reti; nonostante la risposta di Pietro faccia trasparire la frustrazione, la fatica e lo scoraggiamento, per aver faticato tutta la notte, senza pescare nulla, egli si fida e sulla parola di Gesù, getta di nuovo le reti, e la pesca… è abbondante! La parola di Gesù porta in sé una ricchezza che, se accolta, fa fiorire forme nuove e inedite di vita.
- Lo stare vicino al Signore fa capire a Simone di essere un pecca- tore. Gesù lo rassicura e lo chiama, assieme agli altri soci, alla mis- sione, ad essere pescatore di uomini, cioè ad annunciare a tutti la parola di Dio che dona pienezza di vita. Ed essi «lasciarono tutto e lo seguirono».
ImpegniAMOci ad essere, anche noi, pescatori di uomini, annunciando la parola di Dio a chiunque e in ogni luogo…
Approfondiamo una parola del Vangelo
Lago di Gennèsaret
Più conosciuto come mare di Galilea, o lago di Tiberiade, o anche di Kinneret, è il più grande di Israele.
È il luogo centrale della predicazione di Gesù, dove si sono svolti numerosi episodi della sua vita pubblica (la chiamata dei pescatori, la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la camminata sulle acque, ecc.). Gesù vi si recò anche dopo la sua risurrezione, come racconta Giovanni nell’epilogo del suo Vangelo.
Preghiera
Signore Gesù, come i pescatori del lago, chiami anche noi,
ad essere tuoi collaboratori, per annunciare la Buona Notizia a quanti sono desiderosi di ascoltarla,
e non solo.
Signore Gesù, aiutaci a gettare le nostre reti sulla tua Parola, in famiglia, nei luoghi di lavoro, a scuola… e a testimoniare con la nostra vita il Vangelo.
Fonte del materiale:
Catechisti Parrocchiali
Rivista di Febbraio 2019 – 5
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
QUINTA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
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Lc 5,1-11 Lasciarono tutto e lo seguirono.
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare. Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini». E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.C: Parola del Signore. A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: La Sacra Bibbia
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