Preghiera – La tua parola

1007

La tua parola, Signore, mi porta a meditare,
perché è una parola dal senso inesauribile,
che non ha mai finito di offrire i suoi segreti
a colui che li cerca.

Più che alla riflessione, la tua parola m’invita
alla contemplazione, perché sei tu che mi parli
e mi fai scoprire la tua personalità,
in tutto quello che dici.

Leggendo il Vangelo per accogliere
tutta la verità che ci hai insegnato,
vorrei unirmi con più chiarezza
a tutto quello che sei.

Trasforma la mia lettura in uno sguardo profondo
che cerchi la tua presenza e raggiunga,
attraverso la tua parola, un volto d’amico
dal sorriso divino.

Arricchendosi di un testo che è vita,
il mio spirito e il mio cuore possano trovare in te
un riposo che li apra ad una conoscenza
carica d’amore.

JEAN GALOT, Contemplazione, Benedettine, S. Agata sui due Golfi, 1987