Breve riflessione al brano del Vangelo odierno a cura di don Claudio Bolognesi.
Ci affascina il pellegrino russo che fa della ripetizione del Tuo Nome la colonna sonora della sua vita.Ci convince chi c’insegna a trasformare ogni azione in preghiera.Ma il punto cruciale è la necessità di ripartire invocandoTi ogni giorno.Ogni singolo nuovo giorno il mondo ha bisogno di Te.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 18, 1-8
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net
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