Monastero di Bose โ€“ Commento al Vangelo del 28 Ottobre 2018

- Pubblicitร  -

โ€œQuesta figlia di Abramoโ€: per la prima volta lโ€™espressione viene applicata a una donna, mai era avvenuto prima nellโ€™Antico Testamento o negli autori rabbinici. Cosa vedono i presenti in quella donna curva, ammesso che la vedano? Per Gesรน รจ una figlia di Abramo.

Gesรน sta insegnando di sabato in una sinagoga, e mentre insegna si guarda intorno e sa vedere anche i lontani, quelli che normalmente gli altri non notano, sa vedere la povertร , il dolore, la depressione, la malattia. Lo sguardo di Gesรน รจ selettivo: โ€œQuesta figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anniโ€. Cioรจ incurabile, umiliata profondamente. Ciรฒ che ferisce Gesรน รจ lโ€™irrimediabilitร  di quel male. Il male che ci colpisce non lo lascia mai indifferente, e anche in questo egli narra il nostro Dio, il Dio che ha liberato il popolo di Israele dalla schiavitรน dellโ€™Egitto.

Qui Gesรน si sente chiamato a intervenire subito: vede la donna, la chiama, la guarisce, senza attardarsi a fare le domande che di solito pone ai malati che incontra, รจ mosso dallโ€™urgenza di rialzare, di liberare. Una donna ripiegata su di sรฉ (narcisismo?), una donna incurvata dal lavoro, dalle percosse, dalla vergogna, dalla malattia fisica? Il testo lascia spazio a interpretazioni diverse, ma lโ€™importante qui รจ che ciรฒ che teneva prigioniera la donna, quel male, quello โ€œspirito di debolezzaโ€, viene vinto. Gesรน non si rassegna. Alla donna viene restituita la posizione eretta: la posizione nella quale puรฒ essere una โ€œfiglia di Abramoโ€ che prega insieme ad altri figli di Abramo. โ€œSei liberataโ€.

โ€œSubito quella si raddrizzรฒ e glorificava Dioโ€: lโ€™esultanza per essere stata liberata รจ grande. Ma si noti che il testo non dice che la donna ringrazia Gesรน, dice che glorifica Dio per quello che le รจ accaduto. รˆ stato Dio a guarirla. Lโ€™iniziativa di Gesรน viene intesa come qualcosa di pienamente conforme al piano di Dio, alla sua volontร  di salvezza per figli e figlie di Abramo. Gesรน non ha disobbedito alla legge che prescriveva ai medici di non esercitare la propria arte nel giorno di sabato, si รจ semplicemente reso disponibile come strumento di Dio.

Ma ecco che il capo della sinagoga si irrita, pur non osando affrontarlo direttamente: pensa di essere lโ€™unico interprete affidabile della legge, e critica lโ€™operato di Gesรน. Concepisce il sabato solo come un non fare, mentre nel sabato cโ€™รจ anche tutto lโ€™aspetto positivo di salvaguardia della vita, di festa della comunione: il sabato รจ festa! Il non fare, lโ€™astenersi per un giorno dalle occupazioni quotidiane (che ci farebbe tanto bene riscoprire) รจ finalizzato alla vita, alla relazione, a tutto quello che nella nostra vita รจ importante ma che trascuriamo in nome di ciรฒ che ci sembra piรน urgente.

- Pubblicitร  -

Il sabato non รจ solo riposo (un riposo che comunque non รจ mai inerzia da parte di Dio), ma anche liberazione, e non si puรฒ celebrare la libertร  quando si sopporta la schiavitรน: sarebbe ipocrisia, sarebbe misconoscimento delle vere intenzioni di Dio. Il nostro Dio รจ un Dio che opera per la vita, il Dio dei vivi che non ci lascia ripiegati su noi stessi nella morte.

sorella Laura della comunitร  monastica di Bose

Puoi ricevere il commento al Vangelo del Monastero di Bose quotidianamente cliccando qui

Lc 13, 10-17
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesรน stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. Cโ€™era lร  una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.
Gesรน la vide, la chiamรฒ a sรฉ e le disse: ยซDonna, sei liberata dalla tua malattiaยป. Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzรฒ e glorificava Dio.
Ma il capo della sinagoga, sdegnato perchรฉ Gesรน aveva operato quella guarigione di sabato, prese la parola e disse alla folla: ยซCi sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi guarire e non in giorno di sabatoยป.
Il Signore gli replicรฒ: ยซIpocriti, non รจ forse vero che, di sabato, ciascuno di voi slega il suo bue o lโ€™asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? E questa figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anni, non doveva essere liberata da questo legame nel giorno di sabato?ยป.
Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Altri Articoli
Related

Fr. Attilio Gueli โ€“ Commento al Vangelo del 11 Maggio 2025

Un nuovo bisogno https://youtu.be/qKoF0KWnzFg Link al video Commento di Fra Attilio Gueli,...

Mons. Nazzareno Marconi โ€“ Commento al Vangelo di domenica 11 Maggio 2025

Il commento al Vangelo di domenica 11 maggio 2025...

Paolo Curtaz โ€“ Commento al Vangelo del 6 Maggio 2025

Non Mosรจ, ma il Padre mio vi dร  il...

don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 6 Maggio 2025

Non Mosรจ, ma il Padre mio vi dร  il...