Siate pronti: non è un avvertimento, una minaccia, ma un desiderio. Se siamo pronti, restiamo nel suo amore. Se siamo impazienti del suo arrivo, Lui è già in noi e al nostro fianco: ci manca solo di riconoscerlo.
Perché non solo Dio Padre ci ha invitato a nozze, ma vuole anche servirci, purché rispondiamo al suo invito
Poesia
Sono qui e ti aspetto
Pronta per correre.
Pronta per venire.
Pronta per il tuo ritorno.
Pronta per il tuo riposo.
Pronta per darmi.
Pronta per prenderti.
Sveglia per attenderti.
Sveglia per aprirti.
Sveglia per accoglierti.
Sveglia per servirti.
Sveglia per darmi.
Sveglia per prenderti.
Beata perché sono nella tua casa.
Beata perché sono tua.
Beata perché sei il mio padrone.
Beata perché torni da me.
Beata perché la notte non mi vince.
Beata perché ti servo.
Beata perché mi do.
Beata perché mi prendi.
Sono qui e ti aspetto.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 12, 35-38
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net