Esegesi e commento al Vangelo di Domenica 30 Settembre 2018 โ€“ p. Rinaldo Paganelli

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NON GLIELO IMPEDITE

p. Rinaldo Paganelli

Il bene รจ sempre da accettare

Il Signore aveva dato ai suoi apostoli il potere di guarire gli ammalati, di cacciare i demoni. Un giorno incontrarono uno che faceva le stesse cose e glielo vietarono. Gesรน li rimproverรฒ perchรฉ chiunque fa il bene non puรฒ essere contrario a Lui. La stessa cosa aveva fatto Giosuรจ con due che non appartenevano al gruppo dei settanta anziani. Mosรจ rimproverรฒ Giosuรจ per la sua gelosia ed esclamรฒ: ยซVolesse il cielo che tutti profetasseroยป. Sembra ovvio che il bene, da qualunque parte venga, debba essere accettato. Invece spesso il bene รจ rifiutato perchรฉ non รจ compiuto da persone del nostro gruppo. Cristo Gesรน con lโ€™incarnazione e la sua morte sulla croce si assimila a tutta lโ€™umanitร  e dunque ad ogni uomo e donna della terra. Per questo, in ogni uomo e donna รจ possibile una relazione misteriosa e profonda con lโ€™uomo Gesรน Cristo. Quindi: ยซnon glielo impediteโ€ฆยป. Dio ha dato a tutti la libertร  di fare il bene, qualunque luogo abitino e a qualunque popolo appartengano (At 10,35). Una volta stabilito che il vero metro di riferimento รจ Cristo Gesรน, la comunitร  cristiana รจ chiamata ad allargare i suoi confini, e a considerare come suoi figli tutti coloro che in qualche modo vivono il mistero del Signore, fosse anche un frammento della loro vita. Siamo cosรฌ invitati ad aprire la mente e il cuore alla misura di Lui.

Lasciarsi beneficare da tutti

Il criterio di appartenenza alla comunitร  per Gesรน รจ larghissimo, non chiede neppure che uno faccia una cosa buona, basta che non faccia qualcosa di cattivo contro la comunitร , basta che non sia dโ€™ostacolo ed รจ con noi. Cโ€™รจ perรฒ un limite: riconoscere che gli apostoli sono di Cristo. Da questo deriva il discorso sul bicchiere dโ€™acqua, i discepoli non sono piรน solo testimoni, ma beneficiari di un gesto di amore. Quindi i discepoli di Gesรน devono essere ultimi di tutti e servitori di tutti (Mc 10,35), devono accogliere tutti come si accoglie un bambino (Mc 10,37), non devono respingere chi non sembra ancora pienamente unito a loro (Mc 10,39-40), e devono lasciarsi visitare e beneficare da chiunque, perchรฉ ยซse uno avrร  dato loro anche solo un bicchiere dโ€™acqua perchรฉ sono di Cristo, non perderร  la sua ricompensaยป.

Rimuovere gli scandali

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Il v. 41 stabilisce il limite oltre il quale non si puรฒ andare: riconoscere chi รจ di Cristo. Essere discepoli vuol dire appartenere a Lui, stare nel gruppo e seguire insieme al gruppo Gesรน. Testo delicato dove i due criteri, quello dei divieti e quello dellโ€™accoglienza sono messi in contrasto. Anche se si รจ accoglienti, puรฒ esserci nella comunitร  chi porta scandalo dallโ€™esterno ai piccoli (credenti). Gli scandali vanno rimossi. Se uno รจ motivo di scandalo รจ meglio che si suicidi. Cristo Gesรน sta dicendo una cosa molto grave. Poi il discorso si estende in altra direzione, Gesรน si riferisce ai rapporti interni alla comunitร  e allude a quegli ostacoli che scandalizzano.
Quando essi sono un impedimento dentro di me vengono a pesare sugli altri.

Vivere di umiltร 

Gesรน parla della mano, del piede, dellโ€™occhio. La mano รจ quella parte del mio corpo con cui accarezzo, dono e perdono. รˆ perรฒ anche quella con cui mi approprio dei beni, quindi segno della mia aviditร , del desiderio di impossessarmi delle cose. Il piede รจ il segno con cui corro verso gli altri, ma anche il simbolo del dominio, della superioritร , dello schiacciare gli altri. E infine lโ€™occhio, attraverso cui contemplo, guardo le persone che mi circondano, che posso vedere come fratelli o come strumenti che piego ai miei interessi. Solo se togliamo tutti questi ostacoli che simbolicamente sono nella mano, nel piede, nellโ€™occhio, ma che in veritร  sono barriere che si innalzano dentro di me, lโ€™amore di Dio sarร  libero di diffondersi per trasformare la storia. Lo stile della comunitร  cristiana รจ poi ben descritto nella lettera di Giacomo dove si parla di pazienza, non arroganza, non uso del potere, ma spirito di sottomissione e di umiltร . Giacomo denuncia la miseria della Chiesa di allora. Per questo augura che le ricchezze divengano marce, che il denaro venga distrutto dalla ruggine. Quando la parola del profeta รจ stata detta, troverร  modo di realizzarsi. (Gc 5,5).

PER IL CONFRONTO NEL GRUPPO

  • Il bene fatto da chi non appartiene al nostro gruppo come lo accogliamo?
  • Che facciamo per togliere gli ostacoli allโ€™incomprensione degli altri?

IN FAMIGLIA

Il bene puรฒ essere fatto da tutti, e per ognuno cโ€™รจ la possibilitร  di esprimere e realizzare cose importanti.
Ci sono perรฒ inevitabili incomprensioni: non si vogliono ascoltare le cose vere, si rifiutano consigli giusti.
Dedichiamo un poโ€™ di tempo per fare silenzio dentro di noi e dare ascolto alle sollecitazioni che invitano a cambiare per essere migliori.

p. Rinaldo Paganelli

Tratto da: Stare nella domenica alla mensa della Parola, Anno B โ€“ ElleDiCi | Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

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Chi non รจ contro di noi รจ per noi. Se la tua mano ti รจ motivo di scandalo, tagliala.

Mc 9,38-43.45.47-48
Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Giovanni disse a Gesรน: ยซMaestro, abbiamo visto uno che scacciava demรฒni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perchรฉ non ci seguivaยป. Ma Gesรน disse: ยซNon glielo impedite, perchรฉ non cโ€™รจ nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non รจ contro di noi รจ per noi.
Chiunque infatti vi darร  da bere un bicchiere dโ€™acqua nel mio nome perchรฉ siete di Cristo, in veritร  io vi dico, non perderร  la sua ricompensa.
Chi scandalizzerร  uno solo di questi piccoli che credono in me, รจ molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti รจ motivo di scandalo, tagliala: รจ meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anzichรฉ con le due mani andare nella Geรจnna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti รจ motivo di scandalo, taglialo: รจ meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anzichรฉ con i due piedi essere gettato nella Geรจnna. E se il tuo occhio ti รจ motivo di scandalo, gettalo via: รจ meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anzichรฉ con due occhi essere gettato nella Geรจnna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingueยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 30 Settembre โ€“ 06 Ottobre 2018
  • Tempo Ordinario XXVI
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 2

Fonte: LaSacraBibbia.net

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